Nel nostro viaggio in Uzbekistan non poteva mancare la visita della città di Khiva. Forse è la meno nota tra le città dell’antica Via della Seta, ma sicuramente non ha nulla da invidiare alle più blasonate Bukhara e Samarcanda.

Le mura di fango che difendono la città di Khiva
Non a caso è conosciuta anche come la città museo perchè all’interno delle sue antiche mura di fango sono racchiusi alcuni edifici che, se potessero, meriterebbero di entrare in un museo.
Khiva è la città dell’eroe santo Makhmud Pahlavan che liberò 5000 suoi concittadini.
Ma è anche una città costruita nel bel mezzo del deserto questo significa che se ci andate d’estate potrete assaggiare i suoi 50°. Evitate le ore centrali per camminare tra queste viuzze.
Ma sfruttate la notte e soprattutto il tramonto, quando le mura di fango si tingono di un bel colore rosso che affiancato alle cupole verdi e blu, vi regaleranno uno spettacolo unico.
(se non vedi l’album qui, guardalo su Flickr)



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