Così Umberto Cecchi descrive il suo arrivo in città nel libro La via dorata per Samarcanda.
luna di miele ad oriente
9 – Bukhara: la bellezza dello spirito
Un antico detto recita più o meno così: “Samarcanda è la bellezza della terra. Ma Bukhara è soprattutto la bellezza dello spirito”.
8 – Khiva: museo a cielo aperto
Quando la sera del 1° luglio siamo arrivata a Khiva ci è sembrato di entrare in un film. Quasi ci aspettavamo di veder sbucare Aladin su un tappeto volante. La città semi deserta e l’architettura di questi antichi edifici pareva finta a noi che, per la prima volta, ci immergevamo davvero in una delle mitiche città Uzbeke.
7 – L’artigianato di Fergana
I primi giorni li abbiamo passati nella valle di Fergana, nota per essere la parte del paese più religiosa, ma anche tra le più ricche dal punto di vista della produzione artigianale.
5 – Il Festival di Hemis
Il monastero di Hemis, ed in particolare il suo festival, sono stati uno dei motivi per cui abbiamo scelto il Ladakh. Di fatto le tappe di tutto il viaggio, e anche la data del matrimonio, sono state stabilite sulla base di questi due giorni di festival. Il festival cade nel decimo giorno del quinto mese del calendario tibetano, e da qui deriva il suo nome: set-chu, ovvero data del dieci.
4 – Trekking nella valle del Markha
Uscire dal ciclo delle reincarnazioni e raggiungere il nirvana richiede molta meditazione e poche distrazioni. Sicuramente le vallate del Ladakh offrono la possibilità di trovare luoghi in cui sedersi e rimanere soli con se stessi, a meditare su cosa sia davvero necessario e cosa, invece, è superfluo.
3 – Monasteri e monaci
Dopo la prima giornata a Leh per prendere letteralmente fiato, abbiamo visitato alcuni dei monasteri principali nei dintorni della capitale.
2 – Ladakh: paese degli alti valichi
Il paese degli alti valichi è un deserto ad alta quota, attraversato in tutte le direzioni da grandi catene di montagne. Si pensa che i suoi primi abitanti siano stati i Mon del nord dell’India e i Dardi di Gilgit, a cui si sono aggiunti i nomadi mongoli del Tibet.
1- Luna di miele ad oriente: preambolo
Preparare il nostro matrimonio è stato come preparare una bella ricetta. Ci sono da considerare molti ingredienti e tutti vanno pesati nella giusta misura. Ed è anche per questo che abbiamo intitolato il nostro matrimonio Sposi Q.B.